Trattamenti Termali

Le cure inalatorie

Grazie a moderne tecniche, l'acqua termale viene trasformata in particelle in particelle molto piccole, che penetrano in profondità nelle vie respiratorie. Questi trattamenti producono risultati significativi, placando i sintomi, migliorando la funzionalità respiratoria e riducendo l'utilizzo di farmaci. Inoltre, durante la stagione invernale, si verifica una diminuzione delle riacutizzazioni grazie all’effetto decongestionante sulle vie respiratorie.

La nebulizzazione

È indicata soprattutto per le malattie delle basse vie respiratorie dei bambini e degli adulti (bronchiti croniche). E’ una cura collettiva che si effettua in un ambiente saturo di nebbia, formata da piccole particelle di acqua termale micronizzata sospese nell’aria.

Le irrigazioni nasali

Consistono in un delicato e profondo lavaggio delle fosse nasali, che permette alla soluzione termale di penetrare in cavità difficilmente accessibili, quali i seni paranasali. Consentono un adeguato trattamento della mucosa nasale, del rinofaringe e delle Tube di Eustachio, in cui sono presenti abbondanti secrezioni catarrali e muco-purulente e formazioni crostose. Sono particolarmente utili nei casi di riniti croniche, atrofiche, ipertrofiche a componente distrofica torpida, rino-sinusiti secernenti, otiti medie secretive, otosalpingiti degli adulti.

Le insufflazioni tubo timpaniche - Politzer crenoterapico

Questi trattamenti sono indicati nei casi di stenosi tubarica, otite catarrale cronica, otite purulenta cronica, otite sierosa, sordità rinogena, tubotimpanite. Possono essere eseguiti in due modi: tramite cateterismo tubarico o mediante polizter crenoterapico. Nel primo caso si utilizza un dispositivo monouso (detto catetere di Itard), che viene delicatamente inserito nel naso e collegato ad un apparecchio. Le acque termali sulfuree (sotto forma di gas), vengono quindi insufflate nella Tuba d’Eustachio e nell’orecchio medio, favorendo la sua disostruzione.

Questa tecnica è generalmente utilizzata negli adulti. Per i bambini si preferisce invece il polizter crenoterapico, un trattamento meno invasivo, che prevede l'introduzione di gas aerosolico termale nelle narici tramite una piccola olivetta.

La fango-balneoterapia

Questo trattamento termale è consigliato per le patologie croniche dell’apparato muscolo-scheletrico, con l'obiettivo di ridurre il dolore, migliorare la circolazione sanguigna, l’ossigenazione dei tessuti, il tono ed il rilassamento muscolare, favorire il recupero ed il miglioramento della funzionalità articolare.

È particolarmente indicato per le malattie reumatiche e ortopediche, come osteoartrosi localizzata o diffusa, cervicoartrosi, lombartrosi, esiti di interventi per ernia discale, discopatia, periartrite scapolo-omerale, esiti di poliartrite reumatica, osteoporosi, reumatismi extra-articolari, fibromialgia, tendiniti, fibrositi. Ha un’azione antinfiammatoria, analgesica, sedativa, stimolante del sistema immunitario e del ricambio cellulare, e favorisce i naturali processi di detossinazione. Le indicazioni più specifiche riguardano le patologie croniche dell’apparato muscolo-scheletrico.

Il camminatoio

Il Camminatoio è un percorso composto da due vasche differenti, una con acqua termale calda e l’altra con acqua fredda, entrambe dotate di idromassaggi laterali posizionati a diverse altezze. Alternare la camminata nelle due vasche a differente temperatura, favorisce una specifica azione di riattivazione muscolare, riabilitazione articolare, tonificazione della pelle, oltre ad aiutare a eliminare o ridurre la cellulite ed il gonfiore degli arti inferiori. Al Camminatoio è possibile associare il massaggio linfodrenante o la pressoterapia. Questo trattamento è particolarmente benefico per i postumi di flebopatie, l’insufficienza venosa, gli esiti o postumi di intervento chirurgico vascolare periferico, le varici non gravi degli arti inferiori, le vasculopatie venose croniche degli arti inferiori, le turbe funzionali vascolari periferiche. Su indicazione dell'Angiologo il trattamento può essere effettuato, in alternativa al camminatoio, in vasca singola con idromassaggio ozonizzato.

Al termine di tali trattamenti è a disposizione dei clienti il “Tepidarium”, un area relax collettiva, che consente di continuare il processo di rilassamento e graduale adattamento dell’organismo all’ambiente esterno, evitando bruschi sbalzi di temperatura.

Massaggi, idrokinesiterapia e fisioterapia

A completamento delle terapie termali, Le Terme di Torre Canne dispongono di un avanzato centro di Fisioterapia, che comprende Kinesiterapia manuale e strumentale e Idrokinesiterapia. Questi trattamenti sono particolarmente indicati per il recupero della funzionalità degli arti dopo fratture, traumi, interventi chirurgici ortopedici e nel trattamento delle affezioni articolari croniche (come artrosi ed artriti) ed esiti invalidanti di malattie neurologiche (come emiplegia, paraplegia, sclerosi multipla, ecc).

Inoltre questi trattamenti aiutano a prevenire diverse patologie, soprattutto degli anziani, attraverso un’azione graduale e crescente di riabilitazione e tonificazione muscolare degli arti. Nel centro è possibile esguire anche Ultrasuonoterapia, Laserterapia, Laser Hilt terapia, TENS, Tecarterapia, Elettrostimolazione, Magnetoterapia, Massaggio manuale parziale e totale, Linfodrenaggio, Kinesiterapia manuale, strumentale e posturale.

L’Idrokinesiterapia effettuata in piscina terapeutica da terapisti della riabilitazione specializzati, consente un significativo recupero motorio in caso di malattie ortopedico-traumatologiche (come fratture, lussazioni, artrosi, malattie croniche degenerative, ecc.), reumatologiche (come artrite reumatoide, SAAP, artriti siero negative, ecc.), e neurologiche (come emiplegia e paraplegia degli adulti, esiti di paralisi cerebrali infantili, sclerosi multipla, ecc.).